La storia del Petrolio Lucano

Estratto della trasmissione PETROLIO andata in onda lunedì 27-4-15 alle ore 23:45 su Rai 1. Nel dettaglio le valutazioni e i vari punti di vista sulla presenza del petrolio in Basilicata, il più grande giacimento di petrolio su terraferma d’Europa. Petrolio si o petrolio no? PETROLIO COME

Farfalle & Simboli

La farfalla è un animale simbolico per eccellenza, lo è sempre stato sin dai tempi più remoti.

Nell’Enciclopedia dei simboli, a proposito della farfalla e della sua naturale metamorfosi c’è scritto: “La meraviglia per questo fenomeno che si origina e si sviluppa senza interventi esterni, conducendo l’animale dalla condizione di bruco a quella di larva ed infine di farfalla, colpisce profondamente gli uomini, che sono così spinti a riflettere sulla

propria trasformazione spirituale. Si convincono in tal modo di essere in grado di abbandonare la loro natura corporea ed ascendere al cielo della luce eterna”.

Nel simbolo è pertanto racchiuso uno sfondo metafisico che presuppone segrete affinità , quasi una mistica compenetrazione reciproca, tra il mondo visibile e l’invisibile, il punto d’incontro tra il tempo e l’eternità . La farfalla deve affrontare diverse fasi di crescita: da crisalide accede ad un livello di maturazione superiore fino all’ultimo stadio che le consente di librarsi in volo. La metamorfosi della farfalla è fondamentale per comprenderne il simbolismo: è sostanzialmente un segno di trasformazione e di rinascita, al pari della Fenice. Rappresenta l’anima che, uscita dal corpo, raggiunge un grado superiore di perfezione. In questo caso la crisalide rappresenta il corpo umano che contiene le potenzialità dell’essere e la farfalla che esce è, come detto, un simbolo di rinascita. La farfalla inizia la sua vita strisciando e, in seguito, attraverso un processo di trasformazione, impara a volare portando sulle sue ali i colori dell’arcobaleno. Essa ci insegna che ogni metamorfosi, sia pure la peggiore, possiede un suo ordine. Significati attribuiti alla farfalla:

  • simbolo della speranza di ascendere dalla condizione terrestre alla luce delle eterne altitudini;
  • simbolo della morte;
  • nelle rappresentazioni di figure oniriche e fantastiche queste hanno ali di farfalla;
  • il dio del sogno Hypnos ha ali di farfalla;
  • in Giappone rappresenta la donna giovane e due farfalle che danzano rappresentano la felicità coniugale;
  • in Cina rappresenta il giovane innamorato della femmina (rappresentata dal fiore, così come la farfalla va in cerca del fiore);
  • in Cina ancora la amata morta sale dalla tomba al cielo in forma di farfalla;
  • in Messico è uno dei simboli del dio della vegetazione Xochipili;
  • in Messico ancora è simbolo del fuoco sfavillante collegato col sole;
  • ancora in Messico si disegna nella schiena delle persone morte una farfalla rossa, come simbolo di viatico;
  • in lingua Atzeca è indicata come “papalotl”, assai simile al Latino “papilio”, da cui “papillon”;
  • ancora in lingua Atzeca è rappresentazione della dea Itzpapalot , lo spirito notturno delle stelle splendenti;
  • ancora fra gli Atzechi è rappresentazione delle anime delle donne morte di parto;
  • gli Ioruba dell’Africa Occidentale rappresentano nella parte superiore della clava da cerimonia una testa sormontata dalla farfalla;
  • quando la bandiera di Giovanna d’Arco, decorata con fiori di iris, garriva al vento, si vedevano volteggiare miriadi di farfalle bianche attorno ad essa (fu questa una delle tante ragioni per cui fu definita strega e mandata al rogo)

FOTO: Melanargia russiae (Giuseppe Cillis)

(Hans Biedermann, 1996. DICCIONARIO DE SIMBOLOS. Edizioni Paidos – Barcelona, pagg. 295-296-297, Titolo originale Knaurs Lexicon der Symbole)

Nymphalis polychloros (Linneo, 1758)

Nymphalis polychloros

Foto: Cillis Giuseppe 23/02/2015

La prima farfalla di cui vi parlerò è anche la prima che sono riuscito a beccare con la mia reflex. E’ stata una cattura casuale, in un giorno abbastanza freddo dopo qualche ora di tepore, che forse ha ingannato la povera farfallina, ferma e immobile su un ramo di rosa. Qualcuno più attento noterà la mancanza delle antenne.. beh, una delle caratteristiche della specie è proprio quella di, qualche volta, lasciare a riposo le antenne tra le ali !

Il suo nome è Nymphalis polychloros e fa parte della famiglia delle Nifalidi, un gruppo di Lepidotteri abbastanza numeroso. L’etimologia della parola “Nymphalis” corrisponderebbe sia Continua a leggere